Prima possibile dinamica: accesso dal retro
Qui possiamo tentare di formulare una prima ipotesi su come il rapinatore, o i rapinatori, possano aver avuto accesso alla villetta dei poggi per poi aggredire Chiara.
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La stradina sul retro
Come è possibile vedere dal seguente screenshot esiste sul retro della villetta dei poggi una stradina di accesso secondaria che dovrebbe essere priva ma che non è inaccessibile. C'è infatti una semplice sbarra per impedire l'accesso ai non autorizzati. Ma è ovvio che se il rapinatore fosse stato a piedi non avrebbe avuto problemi.
La parte evidenziata in viola è Via Pascoli, mentre il percorso evidenziato con i due verdi sarebbe il percorso effettuato dal rapinatore/ladro per accedere dal retro alla villetta. Potete trovare qui la posizione su google maps evidenziata.
Come potete vedere essendo la villetta dei poggi al confine più esterno di Garlasco ed essendo la stradina sul retro ancora più esterna questa rappresenta un posto ideale per ladri e rapinatori perché entrare ed uscire da quelle case risulterà un fatto del tutto inosservato. Uscendo da quella stradina e andando verso Pavia è praticamente impossibile essere visti da nessuno.
Di seguito una foto presa da streetview che mostra nel 2008 l'entrata a questa stradina nascosta.
Di seguito una foto presa da streetview che mostra nel 2008 l'entrata a questa stradina nascosta.
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Stradina sul retro |
Il muretto della villa in primo piano sembra, dalla foto, essere relativamente basse piuttosto facile da scavalcare. La stessa altezza è presente nel muretto di confine di casa poggi che si intravede nella foto.
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Muretto retro casa Poggi |
La via di fuga
Prima di entrare nel merito della dinamica voglio mostrare in quest'altra foto, sempre del 2008, presa come le altre da streetview (accessibile da questo link)
come questa zona di Garlasco presentasse caratteristiche particolarmente vantaggiose
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La via di Fuga |
Recupero martello in loco e dinamica di accesso mediante porta principale
Passiamo alla dinamica che l'aggressore potrebbe aver seguito per entrare in casa.
Ma prima di entrare nel merito dobbiamo puntualizzare un fatto che sembra essere del tutto certo. Ossia che le uniche cose sparite da casa poggi sono un martello a coda di rondine e due asciugamani da mare.
Sappiamo questo perché è stato dichiarato dalla stessa famiglia poggi. Per la precisione Giuseppe Poggi LO dichiara in questo articolo de Il Giorno (e in questo di Libero) e dice che teneva il martello sul davanzale in marmo della finestra del garage ma non è chiaro se intende sul davanzale della finestra all'interno del garage oppure all'esterno. Le due cose comportano due dinamiche un po' diverse.
In questa dinamica prendiamo per buono che si tratti del davanzale della finestra esterna al garage. Per avere una visione più chiara del GARAGE vi invito a visionare le seguenti foti facendo click: FOTO1 - FOTO2 - FOTO3. Non posso mostrarle sul blog per questioni di COPYRIGHT. Quindi dovete voi farci click e tornare poi sul blog. Voglio anche far notare come dalla FOTO3 il muretto in fondo non sembra particolarmente alto.
Prima di entrare nella dinamica vera e propria voglio mostrare alcune informazioni salienti.. Nella foto sulla sinistra i disegni mostrano dove dovrebbe trovarsi la finestra del garage, quella secondo cui Giuseppe Poggi dice di aver lasciato il martello sparito dalla casa. Probabilmente i contorni gialli della stanzetta sono ERRATI in quanto la stanzettà è più grande e dovrebbe arrivare fino al muro opposto al muro corrispondente al fondo del garage. Ad ogni modo per capirci la finestra del martello all'incirca dovrebbe essere lì. Si trova proprio in prossimità del muretto che secondo questa dinamica l'assassino ha scavalcato per accedere alla villetta.
In questa altra foto ho disegnate i vari step che l'assassino avrebbe percorse per accedere alla casa dove in quel momento Chiara stava guarda la televisione.
- Qui arriva sul retro della villetta molto probabilmente arriva a piedi ed ha lasciato la macchina o il mezzo di trasporto poco lontano.. potrebbe anche essere arrivato a piedi ma essere stato accompagnato da dei complici che hanno poi o aspettato lì vicino oppure sono andati via per tornare più tardi.
- A questo punto ha scavalcato il muretto, qui potrebbe anche aver trovato un pallet accostato al muro come si vede chiaramente in questa foto del 2021 ed aver utilizzato come perfetta scaletta per agevolarsi la scavalcata. Se nel 2007 lì c'era un pallet sicuramente gli inquirenti lo sanno e anche Giuseppe Poggi. Voglio ricordare che il martello sparito era utilizzato dai G. Poggi per schiodare i pallet che utilizzava come legna da ardere. Non si può escludere che lo stesso poggi portasse i pallet passando sul retro e li lasciasse lì per portarli nel giardino proprietà in un secondo tempo.
- A questo punto, come in altri casi documentati, il ladro ha preso il martello trovato in loco. Cioè lo ha prelevato dal davanzale della finestra. Il martello non viene di solito utilizzato come arma di offesa ma piuttosto per forzare possibile porte o finestra per entrare in casa. Non è detto che il ladro sapesse che in casa c'era qualcuno.. l'automobile non era presente di conseguenza è possibile che il ladro abbia dato per scontato che in casa non ci fosse nessuno. Può anche darsi che il ladro abbia sentito la televisione accesa di chiara.. cioè sia andato con l'idea che la casa fosse vuota ma poi essendosi accorto che in casa c'era qualcuno abbia approfittato del martello lasciato sul davanzale della finestra.
Auto indica presenza in casa
- A questo punto potrebbe aver tentato di aprire il garage ed abbia prodotto dei rumori.. può anche darsi che questi rumori li avesse prodotti anche diversamente.. forse il martello gli è caduto.. oppure nel saltare il muretto ha infrontato qualcosa. Il punto nevralgico è che all'incirca in questo punto Chiara ha sentito qualcosa mentre guardava la televisione... l'allarme era già stato disattivato e la porta principale era già aperta. Chiara quindi ha silenziato la televisione per ascoltare meglio da dove provenivano i rumori. È rimasta seduta in ascolto per qualche secondo.. e a questo punto si è alzata e si diretta verso alla sala grande nel frattempo l'aggressore stava facendo il giro della casa.. in quanto la porta del garage era chiusa. Chiara è arrivata nella sala grande e guarda dalla finestra fuori nel giardino.. ma l'aggressore stava facendo il giro dalla parte opposta.
- A questo punto l'aggressore etra in casa. Chiara si trova in prossimità del camino... e i due si vedono.